Quando si viaggia in moto, la sicurezza non è mai troppa. Oltre che un gesto di buon senso, l’utilizzo delle protezioni è ben regolamentato dalla legge, che prevede severe sanzioni per chi non la rispetta.
In base a quali criteri viene determinato il risarcimento per un sinistro stradale e, di solito, dopo quanto tempo si ottiene il rimborso.
Una delle prime verifiche che fanno le autorità è sui punti di contatto dei mezzi, quando questi non si toccano risulta più difficile definire le rispettive colpe.
La perdita del lavoro o altre situazioni della vita possono creare momenti di difficoltà nell’affrontare le spese. Le opportunità previste dalla Legge 3/2012 rappresentano una soluzione per uscire da questa condizione: si tratta infatti di una possibilità grazie alla quale i cosiddetti “soggetti non fallibili”, come ad esempio i privati, hanno modo di risolvere la situazione di crisi proteggendo il proprio patrimonio mobiliare e immobiliare.
Per dimostrare che le lesioni sono la diretta conseguenza dell’incidente è necessario effettuare l’accesso al Pronto Soccorso entro 24/48 ore dal sinistro.
La sicurezza dei bambini in auto è una priorità assoluta per i genitori e per le autorità. La normativa sui seggiolini auto è in continua evoluzione, con l’obiettivo di garantire una protezione sempre maggiore per i più piccoli.